Maggio 1, 2024

Investire in Oro: Guida al Trading su Oro

di Anfyteam.it Mar3,2024

La materia prima l’oro

L’oro è una delle materie prime fra le più antiche e più preziose al mondo, è presente fin dalla nascita della nostra civiltà, fin dai primi tempi è stato utilizzato per coniare monete o per creare gioielli.

Il suo utilizzo principale è sempre stato quello di moneta vera e propria, la maggior parte dei paesi esistenti ha deciso di adottare il sistema aureo attorno al 1900, dopo la fine della seconda guerra mondiale il sistema ideato da Bretton Woods è stato collegato ed ancorato al dollaro americano a 35 dollari per ogni oncia troy.

Tutto questo è durato fino al 1971 quando si verificò il “Nixon shock“, in quell’occasione gli USA decisero di cambiare sistema abbandonando la convertibilità diretta oro/dollaro per passare ad un sistema monetario legale o fiat, una delle ultime monete ad abbandonare l’ancoraggio diretto è stato, nel 2000, il franco svizzero.

Al giorno d’oggi la valutazione dell’oro dipende esclusivamente dalla legge della domanda e dell’offerta come per molte altre materie prime.

Investire in lingotti d’Oro

La maggior parte degli stati al mondo ha una riserva aurea stipata in speciali caveau come forma di sicurezza in casi di forte crisi, pesano 12,5 chilogrammi dato il loro sistema di misura univoco che si basa sulle oncie troy, questa misura ne stabilisce il peso del lingotto che è pari a 400 once.

Se ne deduce che le persone normali non potrebbero mai comprare lingotti di tale peso visto che uno di questi vale circa 350.000 mila euro in base alla quotazione attuale, ecco perchè sono stati introdotti i lingotti di piccolo taglio.

Ogni lingotto è formato da oro al 99,99%, secondo la legge italiana del 2000 numero 7, la purezza dell’oro, per essere considerata da investimento deve avere una purezza minima del 99,95% e la percentuale deve essere in bella vista direttamente sul lingotto.

Come fare Trading con le Materie Prime Oro, Argento e Petrolio

Ultimamente la mole di investimenti sui lingotti d’oro è cresciuta a dismisura vista l’instabilità dei mercati che ha reso sconveniente e molto rischioso effettuare manovre di investimento di capitali su fondi di investimento, azioni o obbligazioni.

Per non parlare degli investimenti effettuati in conti di deposito o in titoli di stato che hanno una rendita veramente minima sotto il punto di vista degli interessi.

Altro vantaggio lo possiamo avere dal fatto che quando si investe in titoli di stato o azioni vi è la possibilità di perdere l’intero investimento ma con l’oro, la cosa peggiore che si può verificare è che scenda di valore e male male che va si potrebbe vendere ad un prezzo minore recuperando la maggior parte della spesa.

Investire in Oro: Futures

Quando un trader decide di acquistare dell’oro perché pensa che il prezzo futuro salirà può comprare lingotti e conservarli in attesa che la quotazione salga per poi rivenderli ad un prezzo maggiore e ricavarci un guadagno.

Comunque sia bisogna assicurarsi che l’oro che stiamo per acquistare sia puro e dobbiamo trovare un posto dove lasciarlo che sia sicuro tipo un caveau.

Una delle metodologie più sicure per acquistarlo è data dall’utilizzo dei futures sull’oro attraverso la borsa merci.
Quando un trader effettua questa tipologia di acquisto si impegna i tre punti principali:

  • Comprare seguendo il prezzo indicato nel contratto;
  • Comprare il quantitativo di oro specificato nel contratto;
  • Comprarlo al momento della scadenza indipendentemente dalla tempistica.

Logicamente se si vende un futures prima dell’avvento della scadenza non ci si deve preoccupare dell’acquisto fisico della materia prima.

Il fatto di investire in futures rappresenta un’investimento nominale che non implica l’acquisto reale della materia prima.

I vantaggi sono svariati, sono applicabili a diverse leve finanziarie quindi si ha la possibilità di guadagnare molto ed in brevissimo tempo visto che l’importo garantito e molto inferiore al reale valore della materia prima.

Inoltre i futures sulle materie prime risultano essere molto più affidabili in confronto ad altri mercati come quello azionario.

I mercati futures hanno dalla loro un’enorme livello di liquidità visto che la mole di contratti negoziati ogni giorno è veramente alta, le commissioni sono molto contenute e gli investimenti vengono pagati immediatamente.

Investire in Oro: Azioni

Molti trader decidono di effettuare investimenti di capitale sulle azioni della materia prima oro quindi effettuano operazioni di trading su azioni di società minerarie.
Il trader può avere un’esposizione indiretta al prezzo dell’oro acquistando azioni di società impegnate nell’estrazione dell’oro.

La scelta dei titoli da “tradare” deve essere fatta con estrema attenzione in quanto, molte volte si può verificare che un titolo dia risultati nettamente migliori della quotazione stessa della materia prima.
Queste azioni sono facilmente influenzabili dal livello di prezzo dell’oro e consiste nell’unico fattore determinante nel raggiungimento finale del prezzo.

Vi sono altri fattori che possono influenzare il prezzo delle azioni come i costi societari, la distribuzione geografica dei prodotti stessi, la solidità del bilancio societario, eventuali debiti, la redditività associata alla qualità gestionale e molti altri.

La risultante di tutti questi fattori può offrire al trader investimenti migliori di un eventuale investimento diretto sulla materia prima.

Secondo noi il metodo dell’investimento finanziario in oro tramite il trading online è il modo migliore per un piccolo trader di effettuare operazioni su questa materia prima.

Investire in Oro: CFD

Per prima cosa vi diciamo che il trading CFD o contratto per differenza consiste in una tipologia di contratto che il trader va a stipulare con il broker.

Rappresenta uno strumento derivato e quindi è influenzato dall’andamento di un altro asset che viene denominato sottostante, il trader, a differenza del mercato azionario dove si compra realmente il bene e si guadagna soltanto se il suo valore aumenta, potrà contrattare sul bene non acquistandolo e potrà guadagnare sia che questo salga di valore e sia se questo scenda di prezzo.

Offre molteplici vantaggi come appunto la possibilità di guadagnare in ambedue gli andamenti del prezzo, non sono richieste commissioni e si possono investire cifre molto più alte in confronto a quelle presenti sul proprio conto di trading grazie alla leva finanziaria.

Richiede capitali bassi di investimento, il mercato è aperto 24 ore su 24 compresi i giorni festivi, offre una notevole liquidità data la grandezza del mercato e ci si può investire a corto, medio e lungo termine. La cosa importante prima di iniziare a effettuare manovre di investimento è che si deve cercare di imparare l’analisi tecnica e i vari meccanismi delle migliori piattaforme di trading che andrete ad utilizzare.

Investire in Oro: ETC

Le materie prime come l’argento, il rame o l’oro che vengono negoziate nei mercati borsistici sono denominate ETC (Exchange Traded Commodities), queste danno la possibilità di effettuare investimenti in modo molto facile.

Quando si effettua un trading ETC sull’oro (ne prendiamo uno per esempio), il prezzo è fissato sulla immediata fornitura oppure sul prezzo di una singola merce o gruppo di materie prime che verranno fornite in un prossimo futuro. Il trader che vuole operare su di una singola commodities allora deve acquistare un ETC e questi offrono svariati vantaggi.

Anche gli ETC come gli ETF vengono scambiati all’interno di un mercato borsistico ed hanno gli stessi vantaggi, l’unica pecca è data dal fatto che il capitale che viene investito in un ETC non ha alcuna protezione in caso di insolvenza da parte dell’emittente.

Comunque esistono varie metodologie per ovviare a questo problema, esistono gli ETC a supporto fisico dove viene indicato il prezzo spot a garanzia fisica. Quindi se ci riferiamo ai lingotti d’oro fisici, questi sono custoditi in maniera cautelativa da un fiduciario quindi gli ETC sono protetti. Esistono anche gli ETC collateralizzati che offrono garanzie reali verificate giorno dopo giorno.

Strategie di trading su Oro

trader hanno sempre considerato l’oro come un bene da rifugio in tutti quei momenti di crisi economica.

Il trader quando decide di acquistare o vendere oro ha a disposizione varie strategie da poter utilizzare, alcuni utilizzano i grafici di Fibonacci, altri utilizzano la strategia del trading stagionale.
Noi preferiamo effettuare operazioni di trading in qualsiasi periodo dell’anno, si possono effettuare investimenti long term o anche in short term, in base alla strategia scelta, comunque investire nell’oro ha sempre rappresentato un’ottima decisione, basti pensare all’inflazione, questo è un’ottimo metodo per salvaguardare i propri risparmi.

Comunque quando si effettuano manovre di investimento di capitale sull’oro bisogna sapere che è importante avere una metodologia specifica, il trader dovrà capire quando la materia prima è più sensibile al rialzo, di solito queste tipologie di tendenze durano nel tempo, questa è la stagionalità.
Gli esperti hanno notato che questa materia prima tende a salire nei primi e negli ultimi mesi dell’anno, comunque tenete a mente che sono sempre dei fattori indicativi.
Seguendo i cicli un trader potrà soltanto farsi un’idea dell’andamento in un determinato periodo ma non avrà la certezza di questo.

Ricordate sempre che l’indicatore migliore quando si opera con l’oro è rappresentato dai ritracciamenti di Fibonacci.

L’inflazione sull’oro

La maggior parte degli investitori quando si trovano di fronte ad un consistente aumento dei valori di inflazione inizia a incentrare i propri investimenti sull’oro come forma di protezione del loro capitale. Molti pensano che in tutta la sua storia questa materia prima è stata sopravvalutata e che questa ha avuto la sua migliore performance quando è stata utilizzata come copertura dagli shock inflazionistici.

Ma l’inflazione come agisce su questa materia prima?

La maggior parte degli investitori ha paura dell’inflazione e sono convinti che tanto sale l’inflazione altrettanto sale il valore dell’oro ma in realtà non è proprio così.
Se dovessimo correlare il prezzo dell’oro all’inflazione allora questo risulterebbe essere piatto, parecchi anni fa il Governo decise di stabilizzare il prezzo dell’oro ma questo non cambiò il potere d’acquisto di un oncia d’oro che restò variabile.

Pensate che fino al 1970 il prezzo dell’oro veniva deciso direttamente dal Governo.

Per iniziare a capire se i livelli di inflazione influiscano oppure no sul prezzo dell’oro dobbiamo partire dal 1970 in poi.

In grandi linee l’oro tende a seguire l’andamento dell’inflazione quindi quando questa aumenta, anche il prezzo dell’oro tende a farlo e quando l’inflazione cala anche il prezzo dell’oro scende.

Per maggiori informazioni leggi la Guida Completa per fare trading su Oro a cura di un trader professionista

By Anfyteam.it

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